Spaghetti, spaghettini, chitarrini, penne, fusilli … il formato di pasta che più vi piace è sempre perfetto con un semplice sugo al pomodoro! Sì, lo so, la pasta al pomodoro la sapete fare! Ma vi dico lo stesso come la preparo io! Che poi, a dire la verità, non è che la ricetta sia proprio sempre la stessa … ma la più gettonata è questa.
1. Inizio col dire che ho la grande fortuna di avere due genitori che si dedicano alla cura dell’orto … e d’estate la produzione di pomodori credo sia pari a quella della Mutti! Uso sempre i cuori di bue senza pelle e tagliati a cubetti: in estate quelli freschi, fuori stagione quelli messi via nei barattoli da mia mamma (così, semplici semplici, tipo i pelati ma già tagliati a cubetti).
2. Se ho a disposizione una base per soffritto (sedano, carota, cipolla) la uso come fondo per il sugo, ma non è indispensabile. A volte preferisco fare senza … il sugo viene più ricco ma perde un po’ il sapore puro del pomodoro.
Eccoci alla preparazione vera e propria:
- in una padella ampia metto un velo d’olio con uno spicchio d’aglio, porto a temperatura, elimino l’aglio e aggiungo la dadolata di pomodoro
- lascio andare a fuoco altissimo per 5′, poi aggiungo qualche foglia di basilico, un pizzico di zucchero e il sale
- lascio proseguire la cottura, sempre a fuoco molto alto in modo che evapori la parte acida
- nel frattempo butto la pasta in acqua bollente salata (con la regola del 10: 1 l d’acqua, 1 hg di pasta, 10 g di sale grosso) e aggiungo al sugo un po’ di acqua di cottura con l’amido (la schiumetta bianca che si forma in superficie)
- frullo il tutto col frullatore ad immersione (eh sì, io lo preferisco bello liscio … ma se i pomodori sono proprio quelli ” giusti ” e il sugo è già piuttosto omogeneo lo lascio così com’è, senza frullarlo . Dipende anche dal ” mood ” del momento ! Dite così voi ” cciovani ” , giusto? )
- scolo la pasta bene al dente e finisco la cottura nel sugo con un mestolo di acqua di cottura
- impiatto una bella porzione, aggiungo un filo d’olio a crudo, abbondante parmigiano e una foglia di basilico, magari fritta (in versione light o vegana o estiva … al posto del parmigiano una leggera grattugiata di scorza di limone)