Come per la panna cotta, anche per il bonet ho optato per la ricetta del piemontesissimo e maestrissimo Luca Montersino (qui la ricetta originale). Ne ho provate molte altre, ma questa è la migliore, senza dubbio! Tra parentesi … non si pronuncia bonet né, tanto meno, bonè o boné !!! Ecco a voi la ricetta del “bunèt” (se lo pronunciate con la E un po’ strascicata e non dimenticate la T, ecco, così avrete davvero il tipico dolce piemontese)!
Ingredienti per 8-10 persone:
- 500 g di latte intero
- 125 g di panna (la ricetta originale sottolinea che dovrebbe avere il 35% di materia grassa)
- 280 g di uova intere (circa 5 uova medie)
- 125 g di zucchero semolato
- 125 g di amaretti secchi
- 60 g di cacao amaro in polvere
- 20 g di caffè espresso (io non lo metto … per le pupe e perché preferisco un sapore più delicato)
- 15 g di rum bianco (per me due cucchiai … idem come sopra)
- mezzo baccello di vaniglia
- 100 g di zucchero semolato per il caramello (130 se optate per le monodosi)
Preparazione del caramello *:
- in un pentolino d’acciaio con il fondo spesso (e ben caldo) versare poco zucchero e lasciarlo sciogliere abbassando la fiamma e mescolando solo quando lo zucchero è completamente sciolto
- versare a pioggia un altro po’ di zucchero, lasciarlo sciogliere e così via, fino ad aver utilizzato i 75 g di zucchero destinati al caramello e fino a che il tutto avrà assunto un bel colore dorato (se sui lati del pentolino si ferma dello zucchero che tende a bruciare, potete usare un pennello bagnato per eliminarlo)
- quando il caramello è pronto versarlo nello stampo per il budino (la forma tipica del bonet è rettangolare: è perfetto uno stampo da plumcake in alluminio) inclinandolo in modo da coprire tutta la base e 2 cm circa dei bordi ( io scaldo lo stampo in forno in modo che il caramello non cristallizzi immediatamente e rimanga fluido il tempo necessario per portare a termine l’operazione!)
Preparazione del budino :
- in un pentolino portare a bollore la panna e il latte
- in una ciotola capiente mescolare le uova con lo zucchero senza montarle, poi aggiungere il cacao, il caffè, i semi di vaniglia e il rum
- tritare grossolanamente gli amaretti e unirli al composto
- a questo punto unire anche la panna e il latte bollenti e amalgamare bene con la frusta
- versare il composto nello stampo con il caramello, mettere lo stampo in una teglia con dell’acqua (per la cottura a bagnomaria) infornare a 130 – 140 ° per circa 1 ora (per i budini monoporzione sono sufficienti 40 – 45 minuti)
- lasciare raffreddare e sformare, lasciare riposare in frigorifero 3 – 4 ore prima di servirlo
* in questo caso vi ho indicato il procedimento per il caramello a secco, se preferite usare il metodo con l’acqua (che è un po’ più lungo ma più semplice) potete sbirciare la ricetta della panna cotta.