Uh, era da una vita che non le facevo! Quando ho scoperto questa ricetta l’ho poi proposta piuttosto spesso. Ogni volta che veniva qualche amico a pranzo o a cena … “cosa possiamo preparare?” “Facciamo le rolatine di coniglio, che piacciono a tutti e possiamo prepararle il giorno prima!”. E così una volta, due, tre … alla fine ci siamo un po’ stufati e sono finite nel dimenticatoio! E poi è un piatto che mi piace preparare in estate, perché sono ottime a temperatura ambiente, accompagnate da un’insalatina fresca. Tra l’altro…le rolate in genere a me non è che facciano proprio impazzì, le trovo spesso un po’ “asciuttine” e sono più adatte come secondo piatto. Queste, invece, facendole bollire avvolte nella pellicola, rimangono belle morbide e delicate e, tagliate a fettine e condite con un goccio d’olio e di aceto balsamico, si prestano alla perfezione per essere servite come antipasto, magari tra le tante portate di un buffet. La ricetta è tratta dal libro “A scuola di cucina” , AA.VV., Cina, Food Editore, 2010, p. 212.
Ingredienti per 8 persone :
- un coniglio disossato e ben battuto
- 2 hg di prosciutto cotto (nel libro da cui ho preso la ricetta usa il lardo)
- abbondanti erbe aromatiche miste (rosmarino, timo, salvia, maggiorana …)
- sale
- pepe
- olio extravergine d’oliva
- aceto balsamico
Preparazione :
- verificare che il coniglio sia ben battuto e pulito; se la carne dovesse ancora risultare troppo spessa batterla ancora un po’ con il batticarne coprendola con un foglio di pellicola trasparente inumidito (io lo faccio sempre … chissà perché il macellaio non lo fa mai abbastanza sottile! Tipo: quello che vedete in foto qui sotto io l’ho ancora battuto)
- a me piace fare delle rolatine piuttosto piccole, di 5 cm circa di diametro e lunghe circa 15 cm (ma questo dipende molto dalle dimensioni del coniglio e da quanto è battuta la carne), quindi divido il coniglio in parti più o meno rettangolari (in genere 5)
- salare e pepare
- tritare finemente le erbe aromatiche e cospargerle abbondantemente sul coniglio (vi suggerisco di non esagerare con il timo, ma di abbondare soprattutto in salvia e rosmarino)
- coprire con il prosciutto cotto (o altro affettato a piacere, ma così io le trovo più delicate)
- arrotolare le porzioni di coniglio ben strette e sigillarle accuratamente con la pellicola trasparente *: strappare un pezzo di pellicola lungo circa 50 cm e avvolgere la rolatina ben stretta, ripiegando poi in basso le estremità; strappare un secondo pezzo e avvolgere di nuovo, questa volta nel senso della lunghezza, sempre stringendo bene e facendo aderire anche le parti in eccedenza
- cuocere in abbondante acqua bollente per circa 25′
- bucare i “sacchettini” per far uscire l’acqua di cottura e lasciare raffreddare
- tagliare le rolate a fettine spesse circa mezzo centimetro con taglio leggermente in diagonale (tipo il salame) e sistemarle nel piatto di portata accavallando leggermente i vari strati
- condire con sale, olio e aceto balsamico
* ora, sul discorso “pellicola trasparente” per la cottura in acqua bollente io non mi sono mai posta troppi problemi, ho sempre usato il rotolo classico della Cuki, quello professionale. Non ho mai trovato nulla di più specifico e, non avendo avuto intoppi o disguidi, continuo ad usarlo … ma se sbaglio fatemelo sapere!
