Ecco a voi la zuppa che, qui in Piemonte, si prepara tradizionalmente il giorno di Ognissanti, ma che è perfetta per tutto il periodo invernale. La cottura dei ceci secchi è piuttosto lunga, ma una volta messa la pentola sul fuoco basta aspettare, e poi…ne vale la pena! In realtà i tempi di cottura variano moltissimo in base alla tipologia e alla qualità dei ceci. A noi piacciono piuttosto morbidi, quindi conto sempre un tempo di cottura lungo: 4 ore (2 ore solo per i ceci + 2 ore con l’aggiunta del soffritto e delle costine), ma molte confezioni indicano un tempo di cottura di 2 ore, che può essere ulteriormente ridotto utilizzando la pentola a pressione. Io, in questo caso, preferisco utilizzare una pentola normale sia perché mi consente di seguire meglio la cottura, sia perché è più capiente e posso farne in abbondanza e surgelarne un po’, evitandomi così la lunga preparazione nella prossima giornata fredda in cui solo una comfort-soup può scaldarmi a dovere … o una cioccolata calda. Quella col cioccolato vero, non con il cacao o con un preparato in polvere. Con panna. Tanta panna. Montata poco, al momento. Sto divagando.
Ingredienti per 6-8 persone :
- 500 g di ceci
- 2 carote
- 2 gambi di sedano
- 1 cipolla
- 1-2 foglie di alloro
- 4 costine di maiale tagliate a metà
- concentrato di pomodoro
- olio extravergine d’oliva
- sale
- pepe
Preparazione :
- la sera prima mettere i ceci a bagno in acqua tiepida con un cucchiaino di bicarbonato
- preparare una base per soffritto con le verdure, far rosolare in un velo d’olio per 15 minuti circa, salare leggermente, aggiungere un cucchiaino di concentrato di pomodoro e tenere da parte (il soffritto in questa zuppa non è indispensabile, molte ricette tradizionali non lo prevedono, ma io preferisco aggiungerlo)
- sciacquare bene i ceci, metterli in una pentola capiente (che può anche essere quella in cui avete preparato il soffritto), coprire abbondantemente con acqua non salata, aggiungere l’alloro spezzato a metà e portare a bollore
- lasciare sobbollire a fuoco medio, con coperchio, per circa 2 ore
- dopo 1 ora e 1/2 mettere sul fuoco un’altra pentola con abbondante acqua e portare a bollore, quindi tuffarvi le costine e lasciare sobbollire per circa 15 minuti (in questo modo le costine perdono un po’ di grasso…ma se non temete la sovrabbondanza lipidica potete saltare questo passaggio!)
- aggiungere ai ceci le costine e il soffritto preparato in precedenza, pepare e coprire nuovamente
- dopo un’altra ora è giunto il momento di assaggiare i ceci per capire di quanta cottura hanno ancora bisogno: se sono quasi pronti bisogna aggiungere del sale grosso per portare alla giusta sapidità e lasciare ancora sobbollire per una mezz’oretta, altrimenti si rimanda questo passaggio di altri 30 minuti
- a cottura ultimata le strade percorribili sono due:
a. aggiungere alla zuppa dei crostini croccanti, una macinata di pepe e un giro d’olio di quello buono. E se non volete farvi mancare nulla, anche una spolverata di parmigiano grattugiato.
b. togliere circa la metà dei ceci, frullarli e versarli nuovamente nella zuppa, aumentando o diminuendo la dose in base alla densità che si vuole ottenere. Per pepe, olio e parmigiano: idem come sopra.
Io scelgo la strada b, e voi?