Una ricetta per un dolce semplice e fresco. Il risultato è un buon budino al cacao con la particolarità di uno strato di panna che viene a galla in fase di raffreddamento. Avete presente quelle coppe un po’ anni ’80 che si comprano al supermercato, nei bicchierini di plastica, con una crema-budino al cioccolato e sopra uno strato di panna montata? Ecco, tipo quelle, ma il risultato è decisamente più buono e decisamente più sano! Un dolce perfetto per ogni giorno, ma anche adatto come dessert per quando avete ospiti (o pre-dessert, in versione mignon)!
Ingredienti per 8 budini piccoli:
- 270 g di latte fresco intero
- 200 g di panna fresca
- 4 tuorli
- 85 g di zucchero semolato vanigliato*
- 30 g di cacao amaro in polvere
- 3 fogli di colla di pesce (6 g)**
* io aborro la vanillina e nei dolci uso quasi sempre dello zucchero semolato tenuto in un barattolo con 1-2 stecche di vaniglia
** se volete sformarli dovete aggiungere un foglio di colla di pesce (arrivando a 8 g). Io preferisco lasciarli nei vasetti di vetro monoporzione perché penso che la parte pannosa e sofficiosa sia meglio in alto!
Preparazione :
- portare a bollore il latte e mettere la colla di pesce a mollo in acqua fredda per circa 10′, finché diventa morbida
- in una terrina sbattere bene i tuorli con lo zucchero, aggiungere un goccio di latte e poi il cacao amaro
- versare poco per volta il latte nel composto uova-zucchero-cacao continuando a mescolare
- prima di versare tutto il latte, aggiungere alla parte rimanente la colla di pesce reidratata e ben strizzata, mescolare e far sciogliere bene, infine unire anche questo latte al composto
- montare la panna a neve non fermissima ma ben soda e, quando il composto è ancora tiepido, aggiungerla girando delicatamente per non eliminare l’aria (quando farete questo passaggio vi sentirete un po’ cretini e vi troverete a pensare: “ma cosa l’ho montata a fare la panna se tanto adesso si scioglie tutta?” Ma imperterriti andate avanti così! Infatti, anche se sciolta, la panna mantiene la sua consistenza spumosa e andrà a creare uno strato separato e sofficioso, che è proprio la particolarità di questo budino! Anzi … è importante metterla quando non è più troppo caldo, ma neanche troppo freddo, altrimenti non si scioglie e rimangono dei piccoli grumi di panna! Se mi capita che il composto si sia raffreddato troppo e la panna non si scioglie passo il tutto qualche secondo al microonde! Ma poco eh, non deve né cuocere né bollire!)
- versare il tutto in un contenitore munito di beccuccio (sì, sarà una cosa in più da lavare ma eviterete 7200 gocce sul tavolo e sul bordo degli stampini! Io, che sono furrrba, porto a bollore il latte nel microonde utilizzando lo stesso contenitore che poi utilizzerò per questo scopo!) e versare nelle monoporzioni
- fare raffreddare in frigo per almeno 8 ore
- a piacere, decorare con spiedini di frutta fresca
Nella ricetta originale (dal libro A scuola di cucina , AA.VV., Cina, Food Editore, 2010, p. 488) mette al fondo degli stampini delle meringhe sbriciolate. Io le ho omesse perché secondo me è particolare questo contrasto tra strato budino- strato panna e la croccantezza delle meringhe lo rende meno evidente … provate le due soluzioni e poi fatemi sapere!
Una piacevole variante è aggiungere al composto qualche amaretto secco frullato finemente … ma la versione semplice rimane la mia preferita!