Ricettina inusuale per la nostra famiglia: la panna in genere non è molto gradita nelle preparazioni salate. Ma i cipollotti sono bellissimi e anche buoni, quando li vedo tra i banchi del mercato ne sono sempre attratta ma … beh, tutti i “ma” dei cipollotti crudi! Fatti macerare nell’aceto di vino rosso e poi conditi con un filo d’olio e sale sono buoniiiisimi ma, ma, ma e ancora ma! Ti brasano dall’interno! Io li patisco abbastanza … allora proviamo a farli cotti, e proviamo a vedere se la panna aiuta a smorzare la cipollosità! La ricetta è sul numero di La cucina Italiana, Aprile 2007, ma io la propongo senza menta e senza uova di quaglia … sì, ok, non c’entra nulla! Ma la cottura è la stessa … no, aspetta, io poi li ho anche passati in forno e non ho aggiunto il fondo di cottura … ok, allora diciamo che l’idea del cipollotto pannoso l’ho presa da lì, poi ho fatto di testa mia!
Ingredienti per 4 persone :
- 8 – 10 cipollotti (meglio rossi, ma sono buoni anche bianchi)
- 80 g di panna fresca
- 100 g d’acqua
- mezza noce di burro
- parmigiano reggiano
- sale
- pepe
Preparazione :
- pulire e spuntare i cipollotti
- tagliarli a metà per il lungo
- in una casseruola capiente far sciogliere il burro, aggiungere l’acqua e la panna, salare leggermente (la ricetta originale prevede anche abbondante menta tritata)
- adagiare in modo ordinato i cipollotti col taglio verso il basso
- lasciare cuocere a fuoco medio per circa 20′
- sgocciolare i cipollotti e metterli in una teglia
- cospargerli con poco parmigiano grattugiato (sulla rivista fa restringere il fondo di cottura e lo versa sopra i cipollotti prima di aggiungere il parmigiano, ma a mio parere diventa un piatto un po’ stucchevole)
- salare e pepare leggermente, passare i cipollotti in forno a 180° modalità grill per pochi minuti (sulla rivista non lo fa)
Risultato: un buon modo per gustare i cipollotti senza pentirsene troppo! Li ho chiamati “à la provençal” perché mi ricordano il gusto francese … ma se volete fare davvero Provenza allora provate con gli ” échalotes ” (scalogni) e aggiungete tante erbette!
Da abbinare ad un secondo importante o ad un semplice filetto. O, perché no, serviti su un cucchiaio o in una mini-ciotola come finger food ( caldi, mi raccomando!).