Ieri abbiamo comprato i calamari, sembravano belli freschi e ci siamo fatti tentare. E questa mattina mio papà mi ha portato uno degli ultimi raccolti di asparagi della stagione. Cerco su internet una ricettina per abbinarli e cosa ti trovo? Lui! Il grande (in tutti i sensi) Antonino Cannavacciuolo che, in una puntata di Cucine da Incubo, prepara le linguine con calamari e crema di asparagi per il cuoco disperato di turno. Anch’io, anch’io! Già, ma le pupe con le linguine fanno fatica, sono peggio degli spaghetti … meglio una pasta corta. Apro l’antina e in fondo in fondo trovo un pacco di Calamarata. Calamarata? E cos’è? E soprattutto cosa ci fa lì? Chi l’ha comprata? L’avremo vinta con i punti della benzina?!?! Mistero misterioso ma troppo affascinante per non cogliere l’occasione di provare quest’abbinata tragicomica (calamari ai calamari, per chi non avesse inteso).
Prima che andiate a comprare gli ingredienti passo al gran finale: la calamarata? Ma chi compra la calamarata, se non per sbaglio? Qualcuno evidentemente sì, visto che continuano a produrla! Già sulla pasta corta liscia ci sarebbe da discutere, in più questa è spessa un dito! Forse non sono abbastanza intenditrice, ma la calamarata a me non mi frega più! Con quei 100 g che sono avanzati magari proverò un finger food … ma magari no!
E anche sui calamari siamo rimasti fregati! Troppo spessi pure loro! Era meglio farli ripieni, ma dopo aver visto la ricettina di Cannavacciuolo non ho saputo resistere!
E allora cosa la posti a fare se è venuta ‘na schifezza? No, non era una schifezza! L’abbinamento è fantastico e la crema di asparagi supervellutata … semplicemente va fatta con la pasta lunga! Ma gli asparagi sono finiti e per quest’anno mi sa che non bisserò! L’anno prossimo la rifarò sicuramente e prometto che aggiungerò la foto con le linguine!
Ingredienti per 4 persone :
- 360 g di linguine o spaghetti (sì, lo so, la foto … ma se avete letto l’antefatto …)
- 250 g di calamaretti piccoli piccoli teneri teneri
- un mazzo di asparagi
- mezza patata
- olio evo
- sale
- pepe
- prezzemolo
- brodo di pesce (io non lo avevo e ho usato l’acqua di cottura della pasta)
- un goccio di vino bianco secco
Preparazione :
- iniziate ad entrare in mood “farò un piatto eccezionale” guardandovi il video del fantasticamente fantastico chef Cannavacciuolo, che è utile anche se della preparazione si vedono solo 2 minuti … che nervoso! Anche io voglio sapere tutti i segreti!
- pulite i calamari e tagliateli a metà, ma dipende dalla dimensione
- pulite gli asparagi, eliminate il fondo e tagliate le punte a circa 3 cm
- tagliate mezza patata a fettine sottilissime e lasciatela in acqua qualche minuto, cambiando l’acqua un paio di volte
- in un pentolino con acqua bollente non salata buttate gli asparagi (non le punte) e la patata e lasciate cuocere per circa 10 – 12′ (nel video si intravede che lui la prepara diversamente, è venuta comunque molto buona)
- scolate e mettete a raffreddare in una ciotola con acqua e ghiaccio
- scolate di nuovo e frullate condendo con olio, sale e una macinata di pepe (assaggiatela, deve venire piuttosto saporita)
- mantenete al caldo (o riscaldate poi nel microonde)
- mettete a cuocere anche le punte degli asparagi (circa 6-7′)
- buttate la pasta in abbondante acqua salata
- scaldate una padella capiente con poco olio e uno spicchio d’aglio e fate scottare i calamari
- teneteli da parte e sfumate il fondo con il vino, fate evaporare l’alcol e aggiungete mezzo mestolo di acqua di cottura
- scolate le linguine al dente e fate insaporire saltando in padella
- unite i calamari, le punte di asparago e poco prezzemolo tritato, condite con un filo d’olio a crudo (io l’olio confit all’aglio non l’ho fatto!) e fate saltare aggiungendo acqua di cottura quanto serve
- aiutandovi con un coppapasta fate un nido con le linguine, coprite con la crema di asparagi e decorate con qualche punta di asparago e un calamaretto (se la crema vi è venuta più liquida di quella del video potete versarla a specchio nel piatto e adagiarvi sopra il nido di linguine)