TUORLO FRITTO E CREMA DI PARMIGIANO

 

Il tuorlo fritto è lui, quello di Carlo Cracco.
Questa volta, però, ho voluto provare ad abbinarlo ad una morbida crema, in modo da esaltare la croccantezza dell’uovo. A mio modestissimo parere è venuto veramente fantastico…non altrettanto si può dire della foto, ahimè!

 

Ingredienti per 4 persone :

 

  • 5 tuorli (non si sa mai …)
  • pangrattato
  • 70 g di latte
  • 70 g di panna
  • 35 g di Parmigiano Reggiano media stagionatura
  • pepe
  • noce moscata
  • aceto balsamico
  • finocchietto, timo o erba cipollina per decorare

 

Preparazione :

 

  • in 5 ciotoline versare un po’ di pangrattato creando un leggero incavo al centro
  • separare i tuorli dagli albumi e adagiarli delicatamente nell’incavo
  • coprire con altro pangrattato e lasciare riposare in frigorifero per circa 3,5 – 4 ore (se li lasciate meno saranno troppo delicati da maneggiare, se li lasciate di più asciugheranno troppo)
  • scaldare latte e panna portandoli quasi a bollore, aggiungere il parmigiano grattugiato e un pizzico di noce moscata, mescolare bene con una frusta mantenendo il fuoco al minimo
  • portare alla consistenza desiderata
  • in un pentolino portare l’olio a temperatura (circa 180°)
  • nel frattempo rovesciare delicatamente il contenuto delle ciotoline in un piatto ampio
  • prelevare, sempre mooolto delicatamente, i tuorli con una mano e adagiarli su una schiumarola o un ragno per fritti e immergere nell’olio bollente per 30 secondi (tenendo il ragno sotto il tuorlo per tutta la cottura)
  • scolare bene il tuorlo e porlo ad asciugare su un foglio di carta assorbente e procedere così con gli altri tuorli
  • versare in una ciotolina due cucchiai di crema di parmigiano, condire con una macinata di pepe, adagiare il tuorlo al centro, decorare con il finocchietto e aggiungere qualche goccia di aceto balsamico
  • mangiare subito!

 

 

 

PS : se tutti i tuorli sono rimasti interi qualcuno si sacrificherà per fare il bis!
PPS : con altri abbinamenti il tuorlo va salato, in questo caso si può evitare perché la crema è piuttosto sapida

 

Condividi la ricetta:

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *